Pansardi Sposa

Pansardi Sposa
Categorie: Clothing Stores, Wedding Services

Chiama ora!

0 Recensione del cliente

• Descrizione
  Nuovo profilo azienda

  Pansardi Sposa nasce nel 1984. L'atelier ha un'esperienza trentennale nel mondo della sposa, traguardo importante per essere un'azienda a conduzione familiare, nata dalla passione, prima della Signora Anna poi dalla figlia Marisa che aggiunge innovazione rispettando lo stile che contraddistingue la maison. Infatti basta un colpo d'occhio per capire che i nostri abiti possiedono una qualità fondamentale: una garbata eleganza che caratterizza ogni singolo abito, da sempre, ed è proprio su questo che contano le spose di Pansardi Sposa. L'atelier punta sull'italianità dei tessuti sempre ad altissimo livello (come le sete comasche) sui pizzi francesi e sulla produzione assoluta interna all'azienda. L'abito non va solo guardato ma indossato ed un capo sartoriale Made in Italy lo si vede dai tessuti leggeri, dai ricami fatti a mano, dalla vestibilità e dalla cura per il dettaglio. Tutti elementi fondamentali che potrete riconoscere ed apprezzare indossando un abito Pansardi. Pansardi Sposa è una maison storica specializzata in abiti da sposa su misura, accessori e capi da cerimonia. La scelta dell'abito è un momento importante per la futura sposa: eleganza, comfort, vestibilità, originalità, sono tutti elementi che ogni donna desidera trovare nell'abito che indosserà. Nel nostro showroom, un equipe di sarte e stiliste lavora con passione da anni al confezionamento artigianale di abiti da sposa su misura. Dettagli unici ed eccellenza dei tessuti, come le sete pregiate comasche o i pizzi francesi, caratterizzano ogni nostra creazione, da sempre. Dal 1984 abbiamo scelto i nostri marchi di fabbrica: il Made in Italy, la lavorazione artigianale, la peculiarità dei materiali, abbinati con accessori eleganti e raffinati. La Maison Pansardi Sposa riceve su appuntamento in due punti vendita, ad Arezzo e a Villa D'Agri, frazione del comune di Marsicovetere, in via Guglielmo Gasparrini 17.

Source